10 consigli per vendere in Cina

Come vendere in Cina ed avere successo tra i giovani.

 

1 marzo 2018 - FacileCina

 

Per vendere in Cina con successo bisogna puntare direttamente al cliente giusto. La Cina, proprio grazie alla popolazione molto giovane, che ha un’ampia predisposizione nel comprare online vuole comprare articoli esteri. Quindi diventa d’obbligo puntare sui clienti giovani e farlo nel modo giusto: il cellulare.

Il mercato online cinese è senza dubbio il più grande al mondo e contemporaneamente quello più in crescita grazie ai suoi 1,4 miliardi di abitanti di cui oltre il 60% usa acquistare online. Il trend è spinto soprattutto dai giovani in cui oltre il 90% ha già comprato online e oltre il 70% lo fa quotidianamente. Il governo centrale, aiutato dalle molte aziende di stato e non, sta incentivando molto questa nuova modalità. E’ scontato che i giovani cinesi compreranno tutto online e via cellulare..

Nei prossimi anni aumenteranno di 200 milioni le persone che compreranno online. E’ una prassi comune pagare via mobile anche le cene nei ristoranti quindi si puo capire come siano più avanti rispetto alle nostre abitudini italiane.

Vendere online in Cina è già un must per tutti i grandi brand italiani. Si contano oltre 50 mila prodotti venduti al secondo nella sola Cina e le previsioni per il futuro sono solo positive.

 

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Prima di entrare nel mercato cinese bisogna considerare alcuni fattori chiave:

• strategia dedicata al mercato cinese

Per cominciare col piede giusto devi renderti conto che tutte le strategie imparate nel mondo occidentale potrebbero non funzionare nel mercato cinese. La Cina ha una società completamente diversa ed il tuo e-commerce deve adattarsi ad essa per riuscire a vendere. Devi quindi prendere in considerazione il fatto che il serve un piano strategico completamente diverso rispetto agli altri paesi in cui operi.

Devi aprirti mentalmente ed affidarti a degli esperti del mercato cinese. Quindi se non sai da dove iniziare, rivolgiti ad aziende che gia operano in Cina: si tratta di un investimento valido e obbligatorio per avere successo in paese nuovo.

• tradurre il sito non basta

Il primo passo obbligatorio per entrare nel mercato cinese è quello di tradurre il proprio sito. Ma ovviamente non basta! Il mondo in Cina funziona completamente in un altro modo. Bisogna prendere in considerazione anche di cambiare il nome del marchio. Infatti in Cina il tuo brand dovrà anche avere un nome cinese. Il cinese è una lingua diversa non solo nella grammatica ma anche nella grafia, infatti utilizzano gli ideogrammi, e nella fonetica. Per esempio McDonald ha appena cambiato il nome dopo tanti anni che opera in Cina. Cio conferma come è importante avere il nome giusto per avere successo in mondo!

Come comprare su taobao.

• licenza per vendere online

Per aprire in modo privato un e-commerce in Cina bisogna ottenere una licenza alla vendita online rilasciata dal Ministero dell’Informatica. Per ottenerla bisogna fondare una società di vendita online in Cina e possederne massimo il 50% delle quote. Le restanti devono appartenere a una società cinese con cui bisogna stipulare degli accordi di Joint Ventures.

• aprire più di un e-commerce

Per fare il botto è consigliabile vendere in Cina su piu piattaforme. Anche perchè l’utente cinese cerca molte informazioni prima di acquistare un nuovo prodotto sopratutto se straniero. Cio ti obbliga ad avere oltre al tuo classico sito anche altri canali di vendita. Quindi pensa ad entrare su WeChat, Tmall e JD.

• Social cinesi

Primo fattore che ti puo portare nel panico: Facebook, Twitter, Instagram e YouTube non vengono usati da nessuno in Cina. Quindi bisogna imparare a conoscere i social locali. I piu popolari sono Qzone, Sina Weibo, ma il piu importante è senza dubbio WeChat. WeChat funge da Social, ha integrato il servizio di messaggistica come WhatsApp ma è anche un social, un portale e-commerce, il mezzo di pagamento piu usato in Cina, un sistema di deolocalizzazione, un servizio di scontistica e molto altro.

Un modo tra i piu diffusi per ottenere clienti è il QR CODE. Grazie al fatto che quasi tutti comprano via mobile e non via pc. E’ molto importante che sia sempre visibile, sopratutto nella pubblicita dei prodotti..

• cellulare

Se in Italia si usa principalmente il computer sopratutto per pagare online. In Cina si usa quasi esclusivamente il cellulare. Infatti è molto più comodo e rapido. Basta appoggiare il proprio dito sul cellulare che si paga in un istante. Niente contanti e resto!

• Baidu: il Google cinese

Un altro problema per noi italiani è che Google non funziona in Cina. Quindi tutte le nostre strategie usate in Italia per vendere in  Cina diventono inutili.

Baidu oltre che ad essere il portale di ricerca piu usato in Cina ha anche vetrine promozionali dei prodotti ricercati dai clienti. Baidu, diversamente da Google non ha bisogno di curare la SEO e le parole chiave dei prodotti vendutri ma basta pagare per farsi trovare ai primi posti.

• strutturazione del negozio online in maniera diversa

In Cina è normale poter spedire indietro i prodotti comprati. Proprio perche puntano sulla quantità e sulle relazioni di lungo termine. In Cina quasi tutti i negozi sono sempre disponibili a cambiare un prodotto ed ha offrire anche il rimborso totale. Basta dare fiducia al tuo cliente cinese e compreranno senza problemi.L’importante è dare il piu possiible delle informazioni dei prodotti. Le schede del prodotto sono essenziali.

Affiancando alle caratteristiche specifiche del prodotto anche quelle della confezione e allegando i documenti che attestino l’effettiva provenineza del profotto certificandone l’originalità. I clienti cinesi sono molto esigenti.

• assistenza clienti: rapida

Il metodo piu usato in Cina è la Chat. Subito seguito dal telefono. Wechat è un ottima alternativa. Sarebbe quasi impossibile non offrire un servizio via telefono. Quindi parlare il cinese è d’obbligo per vendere in Cina.

• dazi e tasse sull’importazione

Molti prodotti arrivati in Cina devono venire tassati (prezzo del prodotto + spedizione). Esistono sei diverse fasce di tassazione doganale a seconda di dove provenga il prodotto e in vase agli accordi stipulati con i diversi stati.Se il prodotto viene spedito da un paese che rientra in una certa fascia automaticamente viene tassato con l’importo minimo. Altrimenti avranno altre tassazioni. Maggiori informazioni sulle tariffe doganali cinesi le trovi online. I tuoi prodotti verranno sottoposti anche all’addebito dell’IVA, circa 17%) e ad eventuali imposte agiguntive, come per esempio quelle sui beni di lusso.

 

Vendere online in Cina significa entrare in un nuovo mondo. Completamente diverso dagli standart europei ma altamente redditizio se affrontato con la giusta strategia e con il giusto investimento.

 

Affidati ad un’agenzia esperta del mercato cinese e cogli al volo questa enorme opportunità di crescita per la tua azienda.

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